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LA CURA DEL
NOSTRO CANE |
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IL CUCCIOLO FEMMINA
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Desiderando sottoporre la femmina all'ovariectomia, è
preferibile farlo in giovane età.
Il primo calore si verificherà probabilmente fra gli
otto e i dieci mesi d'età, sebbene possa comparire a sei
o ritardare fino al compimento dell'anno.
La castrazione si può fare prima o dopo questo primo
calore, oppure si può ottenere una cucciolata (al 2° o
3° calore) e poi procedere all'ovariectomia |
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PRONTA PER L'ACCOPPIAMENTO |
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Il primo segno che la
femmina è in calore è rappresentato da perdite
rosse, dapprima modeste, poi relativamente più
abbondanti, per circa sette giorni, dopo di che esse
mutano colore, virando al giallastro, e durano circa
altri sette giorni.
Contemporaneamente c'è una tumefazione dei genitali
esterni.
La seconda settimana rappresenta il periodo
cruciale, durante il quale la femmina accetta il
maschio e va accoppiata se si desiderano avere dei
cuccioli.
Dopo la seconda settimana la tumefazione diminuisce,
le perdite si arrestano e il ciclo estrale è
concluso: non riapparirà prima di sei mesi circa.
Disponendo di un recinto sicuramente invalicabile ed
a prova di scavo, si può lasciarvi la cagna in
calore, altrimenti occorre tenerla segregata in
casa.
Non lasciatela fuori da sola neanche un momento e
mai senza guinzaglio.
Per evitare che i cani del vicinato si affollino
intorno alla vostra casa, come si verificherà
puntualmente non appena avranno scoperto che
la vostra femmina è in calore, portatela alquanto
distante prima di consentirle di fare i bisogni.
Portatela in auto al più vicino prato o campo, dove
possa sgranchirsi le gambe e soddisfare le sue
esigenze igieniche.
Dopo 21 giorni potrete di nuovo tranquillamente
ritornare alle vecchie abitudini, senza
preoccupazioni di sorta per i successivi sei mesi. |
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C U C
C I O L I |
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